La Direzione nazionale dell’AMI, riunita a Roma il 14 dicembre 2014,
- Formula un appello a tutti gli italiani in quanto popolo perché facciano tesoro del senso della cittadinanza repubblicana, riassumendosi la responsabilità di partecipare alla vita pubblica con l’intensità necessaria a ricostituire il tessuto connettivo della società ed a rianimare la funzione democratica dei partiti politici – che solo lo statuto pubblico potrà loro garantire – bando alle facili scorciatoie dell’astensionismo e del nichilismo;
- Ribadisce la fedeltà ai valori ispiratori della Costituzione repubblicana ancora da attuare nella sua integrità , contro ogni ipotesi di suo stravolgimento, fatta salva l’esigenza di una razionalizzazione del bicameralismo che si ricolleghi all’assetto istituzionale dell’Unione europea, abbandonando l’equivoca logica pseudo-federalista;
- Invoca una riforma della legge elettorale rispettosa delle indicazioni della Corte costituzionale così da restituire ai cittadini la scelta della rappresentanza parlamentare;
- Sottolinea, nella direzione dell’Unione politica federale, l’esigenza di una revisione della politica economica europea in funzione anti-crisi, a cui l’Italia contribuisca affrontando seriamente la riduzione dello stock del debito pubblico;
- Apprezza la scelta di riformare il mercato del lavoro purché ne sia riportata al centro al dignità dei lavoratori, agevolandone la riqualìficazione professionale e promuovendone la partecipazione agli utili d’impresa;
- Sottolinea la necessità di investire sulla formazione e la ricerca come volano dello sviluppo, nel quadro di una ripresa della programmazione economica che riequilibri il rapporto tra Stato e mercato.