Viaggio in Svizzera: fondazione Giovine Europa, spirito mazziniano

Una delegazione dell’Associazione Mazziniana Italiana si recherà in Svizzera sabato 29 settembre per rinnovare la memoria degli storici legami tra il Risorgimento e la confederazione elevetica. Guidata dal Presidente nazionale, Mario di Napoli, la delegazione sarà ospite prima a Berna dell’Ambasciata d’Italia, alle ore 11,30, per rievocare la fondazione della Giovine Europa del 1834, presso la lapide che fu inaugurata nel centocinquantenario da Giovanni Spadolini. Successivamente, i mazziniani si trasferiranno a Grenchen, dove saranno ricevuti dalla Mazzini Stiftung, presieduta da Ruth Zurschmiede, alle ore 15. Una corona di fiori sarà deposta presso il monumento a Mazzini nella cittadina che lo proclamo’ cittadino onorario nel vano tentativo di impedire il suo allontanamento dalla Svizzera richiesto dal governo asburgico, alla presenza del Sindaco, Francoise Scheidegger.

“Torniamo in Svizzera – ha dichiarato Mario di Napoli – nello spirito mazziniano della fratellanza universale tra i popoli, per richiamare la comune ispirazione ai valori di libertà e democrazia repubblicana, oggi più che mai indispensabili per garantire progresso civile ed elevazione morale a tutti gli individui. L’ospitalità ricevuta da Mazzini in terra elvetica – ha concluso il Presidente dell’A.M.I. – è uno splendido esempio di accoglienza, solidarietà e giustizia da parte di una comunità repubblicana gelosa custode della sua identità e consapevole del dovere che ne deriva di essere sensibile quando i diritti fondamentali sono conculcati.